Una giornata da ricordare: fotografia, etica e contatto umano

Ieri martedì 6 maggio resterà una data speciale per noi dello Studio fotografico di Benevento.
È stata una di quelle giornate in cui la fotografia con il nostro Prof il fotografo Miguel Tiago smette di essere immagine e torna ad essere ciò che è: linguaggio, espressione, contatto.

All’interno del seminario “Etica della Comunicazione”, promosso con grande dedizione dal Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università di Napoli, il nostro Prof Miguel Tiago, ha presentato il suo progetto Void Eye: un viaggio visivo e concettuale sul ruolo dell’occhio come portale tra luce, percezione e coscienza.

Grazie al Professore Francesco Miano, e ai preziosissimi Tựtors Gianluca Attademo e Alessia Maccaro, abbiamo vissuto un incontro autentico, carico di senso.

Siamo partiti da Melizzano con il cuore pieno di emozione e siamo tornati ancora più ricchi di pensieri, stimoli, confronti.
Gli studenti, ci hanno accolti con apertura e partecipazione. Hanno ascoltato, osservato, posto domande profonde. Hanno fatto propria quella che per noi è una missione quotidiana.

Siamo promotori di un mondo analogico, fatto di mani che stampano, occhi che osservano e corpi che si incontrano.
Il nostro sogno è semplice e rivoluzionario, portare la fotografia analogica nelle scuole, perché educare alla visione è educare alla presenza.

È stato un dono esserci.
Grazie di cuore ad Alessia, per la delicatezza e l’accoglienza.
E bravo, il nostro Prof, ogni volta che racconti il tuo sguardo sul mondo, ci ricordi che esistono ancora strade nuove da percorrere.

Che giornata indimenticabile!

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Dietro le quinte del Lyceum Mara Fusco: la danza vista attraverso l’obiettivo

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Ritratti condivisi – Un piccolo esperimento di connessione umana nel nostro studio a Benevento