Ritratti condivisi – Un piccolo esperimento di connessione umana nel nostro studio a Benevento
Sabato 19 aprile aperto le porte del nostro studio fotografico a Benevento per un esperimento che avevamo in mente da un po': "ritratti condivisi".
Abbiamo invitato amici, coppie, genitori e figli, colleghi e conoscenti a sedersi davanti all'obiettivo insieme a qualcuno per loro speciale, per creare un’immagine unica. Due volti, un solo ritratto. Due storie che si incontrano per un attimo, racchiuse in uno scatto.
L’idea è semplice, forse un po’ bizzarra: fondere due volti in uno solo. Ma il risultato, lo ammettiamo, ci ha sorpreso anche più di quanto immaginassimo
Sai cosa è successo durante lo scatto?
È successo che la gente si è messa in gioco. Ha sorriso, si è emozionata, si è lasciata andare. In poco più di due ore, abbiamo visto occhi che brillavano, abbracci spontanei, e quella leggerezza che solo la fotografia sa far emergere quando diventa gioco e relazione.
Alla fine, più che un esperimento fotografico, è stata una bellissima esperienza umana.
Per chi era presente, è stato un momento di condivisione. Per noi, una conferma: la fotografia non è solo immagine. È connessione, è memoria, è incontro.
Se ti incuriosisce l’idea di vivere un momento del genere, o se vuoi scoprire cosa può nascere da un semplice “ritratto condiviso”, scrivici.
Siamo già al lavoro per il prossimo appuntamento.
Siamo felici di aver condiviso questo momento nell’ambito della rassegna Terreità Ambulante, promossa da Alessio Masone della libreria Masone Alisei di Benevento.
Una rassegna che prevede incontri, focus, talk e soprattutto la condivisione di spazi e idee. In un mondo dove tutto corre veloce, noi ci fermiamo. E dialoghiamo sulla "restanza", sul restare presenti, sulle radici, sulle relazioni.
E sì, siamo già al lavoro per i prossimi appuntamenti. Perché queste piccole esperienze, apparentemente leggere, sanno lasciare segni profondi.