MAGNUM PHOTO 75 ANNI
Autori A cura di Philippe Seclier
14X19 cm
138 pagine
100 fotografie in b/n e a colori
cartonato
Magnum Photos 75 anni è il libro della collana Lampi che celebra i primi settantacinque anni di vita della principale agenzia fotografica del mondo, la più nota e blasonata, da sempre fucina e laboratorio di immagini, stili, percorsi e autori. Il racconto di Magnum è stato realizzato dal fotografo e documentarista Philippe Séclier che ha raccolto le interviste e i ricordi dei fotografi dell’agenzia con pazienza e passione. Il libro è accompagnato da un leaflet ripiegato con le miniature delle foto che testimoniano visivamente questo importante anniversario.
Autori A cura di Philippe Seclier
14X19 cm
138 pagine
100 fotografie in b/n e a colori
cartonato
Magnum Photos 75 anni è il libro della collana Lampi che celebra i primi settantacinque anni di vita della principale agenzia fotografica del mondo, la più nota e blasonata, da sempre fucina e laboratorio di immagini, stili, percorsi e autori. Il racconto di Magnum è stato realizzato dal fotografo e documentarista Philippe Séclier che ha raccolto le interviste e i ricordi dei fotografi dell’agenzia con pazienza e passione. Il libro è accompagnato da un leaflet ripiegato con le miniature delle foto che testimoniano visivamente questo importante anniversario.
La collana "I Nostri Lampi" di Contrasto rappresenta una serie di libri preziosi, nonostante le loro dimensioni contenute e il prezzo accessibile. Essi agiscono come bagliori improvvisi che illuminano chiaramente aspetti, personaggi, racconti ed autori, invitandoci a riflettere sul significato della fotografia e sull'importanza dell'immagine nel contesto contemporaneo. Le copertine, realizzate con una carta speciale ottenuta dagli scarti alimentari, conferiscono un tocco unico e sostenibile alla collana. Il design curato da Silvio Rossi completa l'opera, conferendo una personalità distintiva. Il primo volume della serie introduce un classico della letteratura francese e della riflessione sulla fotografia, finalmente tradotto in italiano: "L’immagine fantasma" di Hervé Guibert, con un'introduzione di Emanuele Trevi. Saranno proposte ulteriori opere, con altri autori e nuove narrazioni; a volte si tratterà di testi inediti, altre volte di opere ritrovate e reinterpretate con un nuovo approccio. Questa scelta rispecchia la convinzione che, se la fotografia richiede illuminazione, ha altrettanto bisogno di lampi.