Luciana Latte premiata con il Premio Internazionale “Carlo Delle Piane”
Un riconoscimento che celebra la fotografia come gesto d’ascolto e d’amore
Sabato 28 dicembre 2025, sul palco del Teatro Comunale di Pontelandolfo, la nostra fondatrice e fotografa Luciana Latte ha ricevuto il Premio Internazionale “Carlo Delle Piane”, nel corso di una serata intensa e profondamente emozionante ideata e organizzata da Antonio Parciasepe per Italy Film Commission. Un riconoscimento assegnato a personalità del mondo dell’arte e della cultura che si sono distinte per sensibilità, impegno sociale e capacità espressiva.
Un evento curato nei dettagli, capace di unire cinema, musica, memoria e impegno culturale, che ha reso omaggio non solo alla figura di Carlo Delle Piane, ma anche a quegli artisti che, attraverso il proprio lavoro, portano avanti valori di umanità, sensibilità e responsabilità sociale.
Un’onorificenza importante, intitolata a uno degli attori più amati del cinema italiano, che oggi rappresenta un simbolo di delicatezza, empatia e valore umano. La stessa cifra stilistica che da sempre attraversa il lavoro fotografico di Luciana, soprattutto nei suoi progetti legati al mondo dell’infanzia, del sociale, della fragilità trasformata in forza poetica.
Emozioni sul palco e immagini che raccontano storie vere
Durante la cerimonia, il teatro si è fermato in un silenzio carico di emozione. Le luci soffuse, le note di Franco Battiato, e la voce intensa di Carlo Delle Piane – insieme alla presenza di Anna Crispino, custode della sua memoria – hanno creato un’atmosfera potente e irripetibile.
È stato in quel momento che il nome di Luciana Latte è stato pronunciato.
Salita sul palco visibilmente emozionata, Luciana ha ricevuto il premio tra gli applausi e l’affetto dei presenti. Un premio che arriva in un momento di trasformazione, come lei stessa ha dichiarato, in cui il cambiamento diventa spazio fertile per nuove visioni e nuovi racconti.
In questa occasione speciale, sono stati proiettati anche due dei suoi progetti fotografici più intensi e rappresentativi:
“The Innocent” – Un lavoro toccante, realizzato in collaborazione con l’associazione Sorridi Konou Africa Onlus, che racconta l'infanzia africana con uno sguardo empatico, autentico e profondo.
“iPinhole” – Un progetto educativo e artistico svolto con i bambini della Fondazione Famiglia di Maria a San Giovanni a Teduccio, voluto dalla presidente Anna Riccardi e presentato ufficialmente al PAN – Palazzo delle Arti di Napoli alla presenza del sindaco Luigi de Magistris. Un lavoro sulla fotografia stenopeica, che insegna a guardare con lentezza, a creare con pochi mezzi e a credere nella potenza del gesto artistico come strumento educativo.
Il valore di un premio che è molto più di una targa
Ricevere un premio, per un artista, non significa solo ricevere un riconoscimento esterno. Significa vedere riconosciuta una visione, un linguaggio, un’urgenza espressiva.
Nel caso di Luciana, questo premio rappresenta un vero e proprio abbraccio collettivo al suo modo di intendere la fotografia: come cura, come restituzione, come atto di profonda umanità.
“Questo premio – ha detto – lo sento come un segno. Arriva in un momento in cui sto lasciando andare alcune certezze per accogliere nuove possibilità. È un dono che mi dà forza. È un momento che porterò con me a lungo.”
Per noi di Spazio Fotografia 55, è un onore camminare al fianco di un’artista che ogni giorno sceglie la strada della verità, della delicatezza e del rispetto, raccontando il mondo non come appare, ma come può essere se lo guardiamo con occhi nuovi.

